Dopo l’estensione della platea degli interessati ad opera del D.L. n. 167/2024, recentemente pubblicato in Gazzetta, si affretta l’Agenzia delle Entrate a fornire le nuove indicazioni per fruire del beneficio che vanno ad adeguarsi alle novità introdotte.
Dopo le modifiche apportate dal D.L. n. 167/2024 alle diposizioni del Decreto Omnibus che hanno introdotto il c.d. bonus Natale, l'Agenzia delle Entrate interviene attraverso la circolare n. 22 con nuove indicazioni che si adeguano al perimetro normativo rinnovato.
Nello specifico, il nuovo Decreto ha esteso la platea dei beneficiari, eliminando il coniuge dai familiari fiscalmente a carico per poter accedere al beneficio e lasciando solamente il/i figlio/i.
Pertanto, dopo le modifiche i requisiti sono i seguenti:
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Viene inoltre chiarito quando un figlio si ritiene fiscalmente a carico, ovvero quando egli abbia un’età non superiore a 24 anni ed un reddito complessivo fino a 4mila euro al lordo degli oneri deducibili. I figli che hanno un’età superiore a 24 anni si considerano fiscalmente a carico, invece, quando abbiano un reddito non superiore a 2.840,51 euro.
Il D.L. n. 167 introduce inoltre un’altra condizione per poter fruire del beneficio, ovvero il fatto che
se il lavoratore dipendente è coniugato o convivente, il coniuge (non legalmente ed effettivamente separato) o il convivente non devono essere beneficiari della stessa indennità. |
Per ottenere il bonus, il dipendente dovrà comunicare tramite autocertificazione di possedere i suddetti requisiti e dichiarare che il coniuge o il convivente non sono destinatari dello stesso beneficio.
Coloro che abbiano già fatto richiesta al sostituto di imposta non devono ripresentare l’autocertificazione, salvo il caso in cui sia necessario comunicare il codice fiscale del convivente e dichiarare che egli è beneficiario del bonus. |
Il bonus sarà riconosciuto insieme alla tredicesima mensilità, ma qualora il lavoratore non dovesse riceverlo con la busta paga di dicembre, potrà comunque recuperarlo con la dichiarazione dei redditi da presentare il prossimo anno.