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10 novembre 2023
Tributario
Atto enunciante e atto enunciato: al finanziamento dei soci enunciato nel verbale assembleare si applica l’imposta di registro
I Giudici di Piazza Cavour, chiamati a dire se un finanziamento soci risultante da verbale assembleare possa qualificarsi come atto enunciato ai sensi dell'art. 22 del T.U.R., e come tale sottoposto a imposta di registro, ribadiscono i presupposti per la tassazione dell'atto enunciato, tracciando altresì il confine del sindacato di legittimità sull'interpretazione del contratto svolta dal giudice del merito.
di Praticante Avvocato nel Foro di Trento Ivan Giacomuzzi
Il caso
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L'assemblea di una società a responsabilità limitata deliberava la sottoscrizione di versamenti a titolo di finanziamento infruttifero di interessi da parte di due soci. |
Il diritto
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Il ricorso per cassazione si articola in quattro motivi. I primi tre censurano la sentenza di secondo grado là dove qualifica la delibera... |
La lente dell'autore
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La pronuncia offre lo spunto per riflettere sul rapporto tra la normativa civilistica e... |
Corte di Cassazione, sez. Tributaria, sentenza (ud. 20 ottobre 2023) 9 novembre 2023, n. 31174
Svolgimento del processo
La società L. s.r.l., deliberava nelle assemblee dei giorni 28 settembre 2009 e 4 ottobre 2010 la sottoscrizione di versamenti a titoli di finanziamento soci infruttiferi di interessi da parte dei soci I.G.P. e G.M.,...
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