Con la sentenza n. 26115 del 3 luglio 2024 la Quinta Sezione Penale ha chiarito quali sono le caratteristiche della c.d. bancarotta riparata e quale sia l'onere della prova ricadente sull'amministratore della società che abbia tenuto condotte distrattive poi “riparate”. |
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Secondo i Giudici di merito la bancarotta riparata doveva essere esclusa poiché la retrocessione dei beni non era dipesa da una scelta... |
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Individuate le coordinate di riferimento per inquadrare correttamente la fattispecie della... |
Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza (ud. 7 marzo 2024) 3 luglio 2024, n. 26115
Svolgimento del processo
1. Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Milano ha confermato la decisione del Tribunale di quella stessa città - che aveva dichiarato (omissis) e (omissis) - il primo quale Presidente e il secondo quale...