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6 novembre 2024
Lavoro e previdenza sociale
Va riconosciuto l’indennizzo al lavoratore in smart working che patisce un infortunio durante un permesso
Il Tribunale di Milano, accertato e dichiarato l'infortunio occorso durante il permesso ad una lavoratrice che svolgeva la sua prestazione in modalità smart working e, dunque, in occasione di lavoro, nonché la sussistenza di postumi invalidanti a carico della stessa, ha condannato l'INAIL a corrispondere alla ricorrente la somma dovuta, ex art. 13 D.Lgs. n. 38/2000.
di Avv. Elisabetta Torzuoli
Il caso
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Un funzionario dell'Agenzia delle Dogane conveniva in giudizio l'INAIL poiché, trovandosi a lavorare in modalità smart working ed in piena ottemperanza delle disposizioni di servizio,... |
Il diritto
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Il Tribunale di Milano, in esordio di motivazione, circoscrive la materia del contendere alla sussistenza dei presupposti per l'indennizzabilità... |
La lente dell'autore
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La pronunzia del Tribunale di Milano esclude il rischio elettivo ed... |
Tribunale di Milano, sez. Lavoro, sentenza 17 luglio 2024, n. 3645
Svolgimento del processo
La ricorrente ha convenuto in giudizio l' C1 deducendo: - di essere dipendente dell'Agenzia delle Accise, Dogane P2 in forza di contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeter (...) 17 settembre 2012 con la qualifica di Funzionario P3 Area III/F6; - di avere quale...
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