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6 luglio 2023 Praticanti
Esame avvocato 2023: confermata la prova scritta e l'orale in tre fasi, in Gazzetta la Legge

Lo prevede l'articolo 4-quater della Legge n. 87/2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 155/2023.

di La Redazione

Torna la prova scritta per l'esame avvocato 2023. Lo prevede l'art. 4-quater del D.L. 10 maggio 2023, n. 51 (cd. Decreto Enti), convertito, con modificazioni, dalla L. n. 87/2023 (in G.U. n. 155/2023).

L'articolo 4-quater, recante «Proroga della disciplina speciale dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato», prevede che la prova scritta sarà unica ed avrà ad oggetto «la redazione di un atto giudiziario, che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale, su un quesito proposto in materia scelta dal candidato tra il diritto, il diritto penale e il diritto amministrativo».

Ogni componente della sottocommissione d'esame disporrà di 10 punti di merito per valutare la prova scritta: solo i candidati che hanno conseguito, nella prova scritta, un punteggio di almeno 18 punti saranno ammessi alla prova orale.

La prova orale dell'esame di avvocato 2023 si articola in 3 fasi:

  1. esame e discussione di una questione pratico-applicativa, nella forma della soluzione di un caso, che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale, in una materia scelta preventivamente dal candidato tra le seguenti: diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo;
  2. iscussione di brevi questioni che dimostrino le capacità argomentative e di analisi giuridica del candidato relative a tre materie, di cui una di diritto processuale, scelte preventivamente dal candidato tra le seguenti: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo diritto processuale civile, diritto processuale penale;
  3. dimostrazione di conoscenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.

Per la valutazione della prova orale, ogni componente della sottocommissione avrà a disposizione 10 punti di merito per l'esame e la discussione del caso pratico, e per ciascuna delle materie delle altre due fasi della prova.

Solamente i candidati che otterranno un punteggio complessivo non inferiore a 105 punti e un punteggio non inferiore a 18 punti in ognuna delle materie delle 3 fasi saranno giudicati idonei.

attenzione

Con il decreto del Ministro della Giustizia che indice la sessione d'esame per l'anno 2023 sono stabilite la data di inizio delle prove, le modalità di sorteggio per l'espletamento delle prove orali, la pubblicità delle sedute di esame nonché le modalità di comunicazione delle materie scelte dal candidato per la prova scritta e per la prova orale.

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