Con un comunicato diffuso nel pomeriggio di ieri, il Consiglio Nazionale Forense ha voluto render noto il traguardo appena raggiunto dai primi quattro professionisti italiani che hanno conseguito il titolo di avvocati specialisti.

Il titolo di specialista è stato conferito ai quattro avvocati dal plenum del CNF a seguito del superamento dell'esame che, come afferma lo stesso Consiglio, rappresenta «il momento attuativo della norma transitoria del decreto ministeriale sulle specializzazioni forensi per cui gli avvocati, che nei cinque anni precedenti hanno frequentato un corso di alta formazione biennale, possono ottenere, superando una prova scritta e una prova orale, il titolo di specialista». 
Ricordiamo tuttavia che il decreto ministeriale indica ben sette settori di specializzazione possibili:

• diritto del lavoro
• diritto penale
• diritto civile
• diritto internazionale
• diritto tributario
• diritto della persona, famiglia e minori
• diritto dell'Ue.

Ad oggi, le richieste che gli avvocati hanno inviato al Consiglio Nazionale Forense per l'ammissione alle prove scritte che si sono tenute a maggio ammontano a 490 e sono giunte da ben 231 professionisti, di cui 139 hanno superato le prove scritte e sono già stati ammessi alla valutazione orale, che proseguirà fino a fine luglio.

Nel frattempo, sta proseguendo anche l'iter delle specializzazioni per gli avvocati dottori di ricerca che ne fanno richiesta al CNF. Questi ultimi risultano già essere 234 e si vanno a sommare ai primi quattro professionisti specializzati ai sensi del decreto ministeriale del 2015 e successive modificazioni.