Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
15 febbraio 2024 Praticanti
Esame avvocato 2024: confermate le modalità previste per la sessione 2023

Approvati gli emendamenti che prorogano le modalità di svolgimento dell'esame di abilitazione professionale adottate lo scorso anno anche per la sessione 2024 e che fissano per un altro anno le regole per l'ammissione all'Albo dei cassazionisti.

di La Redazione

Grande soddisfazione da parte di AIGA e CNF per l'approvazione degli emendamenti al Decreto Milleproroghe in tema di abilitazione all'esercizio della professione forense e dinanzi alle giurisdizioni superiori.
Si tratta in particolare della conferma, per la sessione 2024 dell'esame da avvocato, del sistema adottato per l'anno precedente e della proroga di un altro anno delle norme che consentono ai legali con 12 anni di attività l'accesso automatico all'Albo cassazionisti.

Al risultato si è arrivati in seguito all'interlocuzione con via Arenula delle rappresentanze forensi, e in particolare di CNF, OCF e dell'AIGA, l'Associazione giovani avvocati, da sempre più direttamente coinvolta e impegnata sui temi oggetto degli emendamenti.

Sul differimento del regime transitorio per le modalità di svolgimento dell'esame di abilitazione professionale, consentendo lo svolgimento della prossima sessione con le stesse modalità previste per il 2023, il CNF ha affermato che tali proroghe «consentono di garantire la continuità del sistema di accesso alla professione forense, posticipando così l'entrata in vigore delle nuove modalità in modo da «tutelare le aspettative di coloro che si stanno preparando all'esame di Stato».
Esse, inoltre, rappresentano «un passo importante verso la riforma organica della professione, auspicando che il Parlamento possa avviare al più presto un confronto costruttivo con le rappresentanze forensi per definire un nuovo assetto ordinamentale in grado di rispondere alle esigenze degli avvocati e degli aspiranti tali»
Dello stesso avviso l'AIGA, il cui Presidente ha osservato che l'emendamento in questione «contribuirà a fornire continuità e maggiore sicurezza al percorso di formazione obbligatoria intrapreso dai giovani praticanti avvocati, garantendo univocità di trattamento fra i candidati delle varie sessioni. Rappresenta, inoltre, un importante punto di partenza nel processo di avvicinamento alla riforma dell'esame di abilitazione, come prospettata dalla nostra associazione all'ultimo congresso nazionale forense».

Quanto all'emendamento sui cassazionisti, viene prorogato di un ulteriore anno il regime transitorio per l'iscrizione nell'Albo speciale per il patrocinio avanti alle giurisdizioni superiori, consentendo così di ottenere il titolo di cassazionista a coloro che matureranno il requisito dei dodici anni di iscrizione entro il 2 febbraio 2025. Per il vertice dell'AIGA, l'approvazione della proroga «permetterà a tanti colleghi e colleghe di completare il proprio percorso professionale, frutto di sacrifici e passione».

Documenti correlati