
Contestualmente, sono stati liquidati gli arretrati spettanti agli avvocati pensionati per l’anno 2025.
Con apposito comunicato, Cassa Forense rende noto che a partire dalla mensilità di giugno 2025, gli importi delle pensioni sono rivalutate dello 0,8%, proporzionalmente alla variazione dell’indice annuo dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, come rilevata dall’Istat per l’anno precedente. La rivalutazione è stata oggetto di approvazione dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente ed è il frutto dell’art. 80 del nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense, entrato in vigore il 1° gennaio 2025, che prevede l’aumento annuale degli importi delle pensioni a partire dal secondo anno successivo a quello di decorrenza, da attuare con apposita delibera in conformità all’indice annuo dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rilevata dall’Istat.
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Cassa Forense comunica altresì che sono stati liquidati gli arretrati spettanti per l’anno 2025, ai sensi del medesimo art. 80 cit.. |