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15 ottobre 2021
Pubblicati i d.P.C.M. in Gazzetta: da oggi Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori

Arrivano i d.P.C.M. relativi alle linee guida dettate dal Governo per disciplinare l'obbligo del possesso e dell'esibizione del Green Pass ai fini dell'accesso a tutti i luoghi di lavoro, pubblicati in G.U. n. 246 del 14 ottobre 2021.

La Redazione

Finalmente in Gazzetta Ufficiale i due d.P.C.M. che dettano le linee guida ai fini dell'applicazione della disciplina sull'obbligo di possesso e di esibizione del Green Pass per l'accesso ai luoghi di lavoro.
In G.U. n. 246 del 14 ottobre 2021 sono stati, infatti, pubblicati il d.P.C.M. del 12 ottobre 2021 recante «Adozione delle linee guida in materia di condotta delle pubbliche amministrazioni per l'applicazione della disciplina in materia di obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde COVID-19 da parte del personale» e il d.P.C.M. della stessa data contenente le modifiche al d.P.R. del 17 giugno 2021.

Entrambi i decreti ricalcano ciò che era già stato oggetto nei giorni scorsi delle FAQ del Governo, le quali hanno anticipato i contenuti delle linee guida specificando:

  • Destinatari degli obblighi;
  • Modalità di verifica del possesso della certificazione verde;
  • Soggetti preposti al controllo;
  • Sanzioni applicabili in caso di violazione delle prescrizioni.

In particolare, per quanto concerne le linee guida di condotta delle Pubbliche Amministrazioni, oltre a quanto già anticipato dalle FAQ, il decreto prevede che:

precisazione

  • Non vengono meno gli obblighi di isolamento e di comunicazione che incombono sul soggetto che contrae il Covid-19 o che si trova in quarantena;
  • Restano ferme tutte le disposizioni oggetto delle istruzioni impartite dai datori di lavoro per la riduzione del rischio di contagio;
  • Non è consentita alcuna deroga agli obblighi prescritti;
  • Non è consentito per nessuna ragione individuare i lavoratori da adibire al lavoro agile poiché privi della certificazione verde;
  • Il dirigente apicale può delegare l'attività di controllo del possesso delle certificazioni a specifico personale (preferibilmente dirigenziale) mediante apposito atto scritto;
  • L'accertamento può essere svolto a campione o a tappeto;
  • Il lavoratore sorpreso senza green pass dopo aver fatto ingresso al luogo di lavoro dovrà essere immediatamente allontanato, con tutte le conseguenze sanzionatorie e disciplinari del caso;
  • Durante le giornate di assenza ingiustificata, che si protrarranno fino all'esibizione della certificazione verde, al lavoratore non è dovuta la retribuzione, né altro compenso o emolumento.

Di particolare interesse è, sempre nel settore pubblico, la previsione che riguarda la facoltà di adottare misure di flessibilità degli orari di ingresso e di uscita, considerando che l'entrata in vigore degli obblighi in esame coincidono con la cessazione del lavoro agile come una tra le modalità ordinarie di svolgimento della prestazione di lavoro. Sarà, dunque, compito di ciascuna amministrazione provvedere all'ampliamento delle fasce di ingresso e di uscita dalle sedi di lavoro da parte del personale alle proprie dipendenze.

In relazione al settore inerente all'amministrazione della giustizia, si ricorda che 

attenzione

Sono esentati dagli obblighi indicati ai fini dell'accesso agli uffici giudiziari gli avvocati, i consulenti, i periti e gli ausiliari del magistrato estranei all'amministrazione della giustizia, oltre ai testimoni e alle parti processuali.

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