Con la risoluzione n. 62/E, l'Agenzia delle Entrate specifica il codice tributo ai fini dell'utilizzo in compensazione, mediante modello F24, del credito d'imposta a favore degli acquirenti di prime case di abitazione sotto i 36 anni.
Con la risoluzione n. 62/E del 27 ottobre 2021, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo ai fini dell'utilizzo in compensazione, mediante modello F24, del credito d'imposta a favore degli under 36 che hanno acquistato la prima casa di abitazione.
L'agevolazione fiscale è stata introdotta con il decreto Sostegni-Bis e al comma 7 dell'art. 64 prevede che per gli atti traslativi a carattere oneroso della proprietà di prime case di abitazione agli acquirenti che non abbiano ancora compiuto i 36 anni è attribuito un credito d'imposta pari all'IVA corrisposta in relazione all'acquisto. Lo steso comma, poi, stabilisce che esso può essere portato in diminuzione delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati a seguito della data di acquisizione del credito. In alternativa, il credito d'imposta può essere utilizzato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute sulla base della dichiarazione da presentare dopo la data dell'acquisto. Infine, esso può essere utilizzato in compensazione.
Proprio per consentire l'utilizzo in compensazione del suddetto credito d'imposta mediante modello F24, limitatamente all'importo non fruito attraverso le altre modalità, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo “6928” denominato «Credito d'imposta “prima casa under 36” – art. 64, c. 7, DL n. 73 del 2021».
Tale codice tributo si trova nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, oppure, nel caso in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell'agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
L'Agenzia delle Entrate ricorda, infine, che il campo “anno di riferimento” va compilato con l'anno d'imposta in cui è stato stipulato l'atto di trasferimento della proprietà a titolo oneroso.