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19 gennaio 2022
Telemarketing selvaggio: il Garante dice sì alle modifiche sul funzionamento del Registro Pubblico delle Opposizioni

Ben presto i consumatori avranno la possibilità di opporsi non solo alle chiamate indesiderate ricevute tramite operatore, ma anche a quelle che si avvalgono di sistemi automatizzati.

La Redazione

Con il provvedimento n. 3 del 13 gennaio 2022, il Garante Privacy ha espresso parere favorevole sul proposto schema di regolamento recante «Disposizioni in materia di istituzione e funzionamento del registro pubblico dei contraenti che si oppongono all'utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali», nel testo rivisto dopo la L. n. 5/2018 e l'art. 9, comma 8, D.L. n. 139/2021, conv., con modificazioni, dalla L. n. 205/2021.

Il testo del regolamento va ad aggiornare il funzionamento del Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), al quale possono iscriversi i consumatori che non vogliono più ricevere chiamate promozionali, accogliendo quanto già era stato espresso sul tema dall'Autorità e le norme contenute nel decreto Capienze.
Grazie a tali modifiche, i consumatori avranno finalmente la possibilità di opporsi alla ricezione delle chiamate indesiderate effettuate mediante operatore ma non solo, poiché essi potranno altresì opporsi alle chiamate poste in essere tramite sistemi automatizzati.
L'iscrizione al RPO, inoltre, comporta la revoca dei consensi precedentemente espressi dai consumatori, evitando così il perdurare di eventuali abusi.

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