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18 dicembre 2023
Prorogato al 30 giugno 2024 il termine per l’adeguamento degli statuti di ASD e SSD
Pubblicata la Legge n. 191/2023, di conversione del Decreto Anticipi, che proroga ufficialmente il termine: ASD e SSD avranno tempo fino al 30 giugno 2024 per adeguare i propri statuti, in esenzione dall'imposta di registro.
La Redazione
In G.U. n. 293/2023, è stata pubblicata la Legge n. 191/2023, di conversione del D.L. n. 145/2023 (Decreto Anticipi) recante «Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili».
 
Nel testo approvato è stata inserita la seguente previsione:

legislazione

«Al decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, sono apportate le seguenti modificazioni:
 a) all'articolo 7, comma 1-quater, le parole: "entro il 31 dicembre 2023" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 30 giugno 2024";
 b) all'articolo 12, comma 2-bis, le parole: "entro il 31 dicembre 2023" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 30 giugno 2024";
 c) all'articolo 25, dopo il comma 6-ter è inserito il seguente:
 "6-quater. In sede di prima applicazione, relativamente ai soggetti di cui al comma 6-bis, le comunicazioni al centro per l'impiego di cui al comma 6-ter, con esclusivo riferimento a quelle relative al periodo luglio-dicembre 2023, possono essere effettuate, senza incorrere in alcuna sanzione, entro il 30 gennaio 2024. Il medesimo termine del 30 gennaio 2024 si applica anche alle comunicazioni all'interno del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche di cui al comma 6-ter dei soggetti convocati e dei relativi compensi agli stessi riconosciuti, con esclusivo riferimento a quelle relative al periodo luglio-dicembre 2023"».
Diventa dunque ufficiale: ASD e SSD avranno tempo fino al 30 giugno 2024 per adeguare gli statuti alle previsioni contenute nella riforma dello sport. Prorogata a tale data anche l'esenzione dall'imposta di registro.
 
Ma non solo. È stato spostato al 30 gennaio 2023 il termine per l'invio al centro per l'impiego delle comunicazioni relative alle prestazioni effettuate da arbitri e direttori di gara.
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