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13 agosto 2024
Dal correttivo della riforma fiscale: a partire dal 2025 la CU autonomi entro il 31 marzo

Tra le diverse disposizioni che hanno integrato e corretto la riforma fiscale, il D.Lgs. n. 108/2024 concede ulteriori 15 giorni ai lavoratori esercenti arti e professioni in forma autonoma ed abituale per trasmettere le Certificazioni Uniche.

di La Redazione

Il D.Lgs. n. 108/2024, pubblicato in G.U. n. 182, contiene disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari nonché di concordato preventivo biennale.
Tra le diverse disposizioni, ce n'è una che interessa particolarmente i professionisti e si trova al comma 5 dell'art. 2:

legislazione

«All'articolo 4, comma 6-quinquies, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, dopo il secondo periodo, è inserito il seguente: «Dal 2025 le certificazioni di cui al comma 6-ter contenenti esclusivamente redditi che derivano da prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell'esercizio di arte o professione abituale sono trasmesse in via telematica all'Agenzia delle entrate entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti.»».

Ciò significa dunque che il termine per trasmettere telematicamente la Certificazione Unica 2025 riferita all'anno fiscale 2024 viene fissato al 31 marzo per quanto riguarda i redditi derivanti da arti e professioni svolti in maniera abituale.
La norma individuava precedentemente il 16 marzo quale termine per l'invio della CU, mentre adesso i professionisti avranno quindi a disposizione altri 15 giorni per adempiere all'obbligo, superando del tutto il precedente termine che era stato fissato al 31 ottobre dell'anno successivo a quello di competenza.

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