Sottoscritto dal Ministro del Lavoro di concerto con il Ministro dell'Economia lo scorso 16 luglio, il Decreto in esame chiarisce destinatari, requisiti, modalità di presentazione della domanda e importi erogabili a carico del Fondo per gli anni 2024, 2025 e 2026.
È stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro il Decreto sottoscritto il 16 luglio 2024 di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze relativo al Fondo vittime amianto di cui all'
L'indennizzo previsto è determinato nei limiti delle risorse disponibili che sono pari a 20milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026.
Legittimati ad accedere al Fondo vittime amianto sono :
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Condizioni per poter accedere al Fondo :
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Chi eroga l'indennizzo è l'INAIL, cui vanno quindi presentate le domande via PEC entro i seguenti termini:
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Insieme alla richiesta, i lavoratori di cui al punto 1 dovranno allegare, a pena di inammissibilità della domanda, copia della sentenza esecutiva o del verbale di conciliazione giudiziale o del verbale di conciliazione comunque sottoscritto in sede protetta e apposita dichiarazione in ordine al mancato pagamento di quanto dovuto dalle società partecipate pubbliche a titolo di risarcimento sulla base del relativo provvedimento.
Invece, i soggetti di cui ai punti 2 e 3 dovranno altresì allegare alla domanda la quietanza di avvenuto pagamento del risarcimento del danno patrimoniale e non stabilito nel provvedimento in favore dei lavoratori interessati o dei loro eredi.
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Per ciascun evento accertato può essere erogato un solo indennizzo a carico del Fondo. |
In ogni caso, è precluso l'accesso al Fondo:
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L'ammontare dell'indennizzo non può superare quanto liquidato in sentenza esecutiva o nel verbale di conciliazione giudiziale o nel verbale di conciliazione comunque sottoscritto in sede protetta.
Il Decreto riporta le specifiche tabelle con gli indennizzi riferibili ai lavoratori e ai loro eredi ripartite rispettivamente in fasce di grado e a seconda del numero di eredi.