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9 ottobre 2024
Decreto Omnibus: in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione
Oggi entra in vigore la legge di conversione del Decreto Omnibus «recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico».
di La Redazione
In G.U. n. 236 dell'8 ottobre è stata pubblicata la Legge n. 143/2024, di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 113/2024, «recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico» (c.d. Decreto Omnibus).Il Decreto Omnibus, convertito in Legge e in vigore dal 9 ottobre 2024, introduce numerose novità. Tra queste si evidenziano:
  • credito d'imposta per investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno (ZES unica) (articolo 1);
  • misure sull'imposta sostitutiva per i redditi prodotti all'estero da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia (articolo 2);
  • indennità una tantum a favore di lavoratori dipendenti (articolo 2-bis);
  • sanzioni per chi non aderisce o decade dal concordato preventivo biennale (articolo 2-ter);
  • imposta sostitutiva per le annualità ancora accertabili dei soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale (articolo 2-quarter);
  • tassazione dei redditi di alcune categorie di lavoratori frontalieri (articolo 6);
  • rideterminazione dei valori di acquisto di terreni e partecipazioni negoziate e non nei mercati regolamentati (articolo 7, c.3 e 5);
  • disposizioni sulle società a partecipazione pubblica quotate (articolo 10, c. 1);
  • modifiche al Testo unico sulle società a partecipazione pubblica (articolo 10, c. 1-bis);
  • abrogazione di obblighi per le imprese che gestiscono servizi di interesse generale o operano in regime di monopolio (articolo 10, c. 2);
  • risorse per il fondo rotativo per operazioni di venture capital (articolo 15, c. 2);
  • disposizione sull'incasso delle entrate degli enti locali da parte dei concessionari della riscossione (articolo 17, c. 1 e 2);
  • norme sull'utilizzo dei risparmi derivanti dalla rinegoziazione dei mutui degli enti territoriali (articoli 17-ter e 18);
  • disposizioni finanziarie in materia di PNRR (articolo 18-quinquies).
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