Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
7 gennaio 2025
Milleproroghe 2025: le novità in materia di lavoro

Tra le varie disposizioni, la proroga al 31 dicembre 2025 della possibilità di utilizzare la causale basata sulle “esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti” nei contratti di lavoro dipendente a tempo determinato laddove non vi siano causali individuate dalla contrattazione collettiva.

di La Redazione

È entrato in vigore il 28 dicembre 2024 il decreto Milleproroghe 2025 (D.L. n. 202/2024), il cui iter di conversione sta per iniziare al Senato.
Tra le diverse disposizioni, il Decreto ne prevede alcune in materia di lavoro che prevedono quanto segue:

precisazione

  • La proroga al 31 dicembre 2025 della possibilità di utilizzare nei contratti di lavoro dipendente a tempo determinato in ambito privato la causale basata sulle “esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuale dalle parti” quando non sussistano causali individuate dalla contrattazione collettiva;
  • In ambito P.A., il limite a partire dal 2025 a 3 anni della facoltà di assumere;
  • La proroga al 31 dicembre 2025 della possibilità per le ONLUS di accreditarsi per accedere alla ripartizione del cinque per mille anche se non iscritte al RUNTS;
  • L'assegnazione al Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'attività istruttoria ai fini della determinazione dei LEP e dei relativi costi e fabbisogni a partire al 5 dicembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025.
Documenti correlati