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5 maggio 2025
Dalla sicurezza sul lavoro alle modifiche del Decreto Anziani, i provvedimenti del Consiglio dei Ministri
Riunitosi il 30 aprile 2025, il Governo ha approvato una serie di misure e novità sulle politiche in favore delle persone anziane, l'istruzione e la prevenzione degli infortuni sul lavoro.
di La Redazione
Il Governo, riunitosi il 30 aprile 2025, ha approvato in esame definitivo un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto precedentemente emanato in materia di politiche per le persone anziane. Il provvedimento prevede modifiche mirate a migliorarne l'assistenza. Tra gli interventi più rilevanti, si segnala la proroga di sei mesi del termine per l'adozione del regolamento che definisce i criteri di accesso ai Punti Unici di Accesso (PUA) e le modalità di funzionamento delle Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM). Viene inoltre introdotta una procedura sperimentale della durata di dodici mesi, a partire dal 1° gennaio 2026, che prevede l'applicazione provvisoria delle disposizioni relative alla valutazione multidimensionale unificata in una provincia per ogni regione italiana. 
Per quanto riguarda il settore dell'istruzione, il Consiglio dei Ministri ha approvato diversi provvedimenti di particolare rilevanza. In primo luogo, un disegno di legge che introduce l'obbligo per le istituzioni scolastiche di richiedere il consenso informato preventivo e in forma scritta ai genitori, o agli studenti maggiorenni, per la partecipazione ad attività extracurriculari o di ampliamento dell'offerta formativa che riguardino tematiche relative alla sessualità. Inoltre, è stato approvato un disegno di legge volto a contrastare il fenomeno delle aggressioni al personale scolastico, introducendo l'arresto obbligatorio in flagranza nei casi di condotte violente che causino lesioni a dirigenti scolastici o docenti, analogamente a quanto già previsto per il personale sanitario.
Significative anche le modifiche allo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, che mirano a ripristinare un rapporto equilibrato tra studenti, scuole e famiglie, in linea con i principi di partecipazione e rispetto reciproco. Il provvedimento prevede un ampliamento dell'impegno delle istituzioni scolastiche nel contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Infine, è stata approvata una riforma del sistema di valutazione periodica e finale degli apprendimenti e del comportamento degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, in risposta al crescente numero di episodi di violenza nelle scuole.
Annunciato anche lo stanziamento di nuovi fondi destinati alla sicurezza sul lavoro, è stato assicurato che il Governo continuerà a mettere al centro della sua agenda la cultura della prevenzione. Particolare attenzione verrà dedicata alla formazione dei lavoratori e alla conoscenza di questi temi tra i giovani, con la volontà di condividere le misure con le organizzazioni sindacali. Il Ministro del Lavoro ha svolto un'informativa dettagliata sullo stato della sicurezza nei luoghi di lavoro, evidenziando l'andamento del fenomeno infortunistico, le attività normative degli ultimi due anni per rafforzare le regole in materia di sicurezza, il contrasto al lavoro sommerso e le azioni di formazione e informazione per la promozione di una vita sicura. Tra le misure citate, l'introduzione della salute e della sicurezza sul lavoro tra le materie di insegnamento nell'ambito dell'educazione civica e l'avvio di un piano integrato del Ministero in materia. Il pacchetto di misure approvato rappresenta un importante passo avanti nella tutela delle categorie più fragili e nell'affrontare alcune delle problematiche più urgenti del sistema scolastico e del mondo del lavoro.  
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