Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
3 gennaio 2023
Persone, famiglie e minori
I nati da maternità surrogata: sì alla “stepchild adoption”
Con una storica sentenza, le Sezioni Unite della Cassazione hanno affermato che il provvedimento giudiziario straniero e l'originario atto di nascita che indichi quale genitore del bambino il genitore d'intenzione non possano essere automaticamente trascritti nel nostro ordinamento. Tuttavia, si riconosce al bambino nato da maternità surrogata un diritto fondamentale al riconoscimento, anche giuridico, del legame sorto in forza del rapporto affettivo instaurato e vissuto con il genitore d'intenzione, potendosi utilizzare l'istituto dell'adozione in casi particolari.
di Ricercatore presso l’Università di Palermo Ivan Libero Nocera
Il caso

ilcaso

La fattispecie riguarda il caso di un bambino nato in Canada da maternità surrogata in base al progetto di una coppia omosessuale di due uomini, entrambi di ...

Il diritto

ildiritto

Il Supremo Consesso premette che l'ordinamento italiano non permette il...

La lente dell'autore

lenteautore

La sentenza in questione si segnala perché riconosce in maniera chiara la possibilità...

Documenti correlati
Normativa
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?