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26 giugno 2023
Persone, famiglie e minori
Gli effetti discriminatori delle barriere architettoniche
La responsabilità per “discriminazione indiretta” delle persone con disabilità, consistente nella realizzazione e nel mantenimento di barriere architettoniche limitative dell'accesso agli edifici, presuppone l'accertamento di uno specifico svantaggio procurato al soggetto disabile come conseguenza della condotta discriminatoria, essendo irrilevante la mera qualificazione giuridica dello stato dei luoghi.
di Avv. Camilla Scarpa
Il caso
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Il giudizio traeva origine dalla domanda risarcitoria promossa da un soggetto disabile, proprietario di un appartamento sito in un complesso residenziale, nei confronti dei soci della società preposta alla gestione del predetto Residence e del Comune per comportamenti... |
Il diritto
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La Corte chiarisce che la L. n. 67/2006 delinea una particolare... |
La lente dell'autore
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Il divieto di comportamenti discriminatori nei confronti di persone con disabilità,... |
Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza (ud. 19 aprile 2023) 15 giugno 2023, n. 17138
Svolgimento del processo
1.1.- G.P., con ricorso ex art.3 della legge n.67/2006 proposto nel 2012 dinanzi al Tribunale di Lecce, dedusse di essere soggetto affetto da handicap in situazione di gravità ed invalido civile al 100% con indennità di...
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