Home
23 novembre 2023
Lavoro e previdenza sociale
Riconoscimento del danno biologico da inalazione di polveri di amianto
Il datore di lavoro è responsabile non solo quando omette di adottare le idonee misure protettive, ma anche quando omette di controllare e vigilare che di tali misure sia fatto effettivamente uso da parte del dipendente.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
|
|
Tizio, ex dipendente presso un'azienda metallurgica, precisava che aveva transato con l'azienda un danno da rinite cronica per lesioni da inalazione di cromo; successivamente, a seguito di controllo Inail presso la Medicina del Lavoro, aveva... |
Il diritto
|
|
A seguito dell'istruttoria di causa era emerso la riconducibilità di placche pleuriche asbesto-correlate all'esposizione ad irritanti respiratori... |
La lente dell'autore
|
|
In argomento, giova ricordare che, secondo i consolidati principi... |
Tribunale di Venezia, sez. Lavoro, sentenza 16 novembre 2023, n. 693
Svolgimento del processo
Il ricorrente in epigrafe indicato ha agito in giudizio quale dipendente dal 1972 fino al giugno 1989 presso la Metallurgica T. s.p.a., poi fusa nella P., come da estratto conto previdenziale, libretto di lavoro e...
Documenti correlati
