Il distacco trova disciplina al D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, il quale all'art. 30 individua altresì i confini di legittimità dello stesso. In particolare, si ravvisano tre requisiti essenziali:

• un interesse del datore di lavoro distaccante; 
• circoscritto e limitato nel tempo; 
• funzionale allo svolgimento di una determinata attività lavorativa.

La giurisprudenza ha dato ulteriore elaborazione e specificazione dei predetti requisiti con specifico riguardo alla fattispecie che ci occupa caratterizzata da distacchi infragruppo di posizioni dirigenziali.