Il Consiglio UE ha adottato due nuove direttive volte ad agevolare gli spostamenti delle persone con disabilità in tutta l'UE.
La proposta di una direttiva finalizzata ad estendere la tessera europea di invalidità e la tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità cittadini extracomunitari legalmente residenti negli Stati membri UE risale allo scorso anno, quando venne presentata dalla Commissione UE, ottenendo poi il favore di Parlamento e Consiglio nel marzo 2024.
Ebbene, oggi il Consiglio UE ha adottato due nuove direttive che renderanno più semplice viaggiare all'interno dell'UE per le persone con disabilità, instituendo a tal fine una tessera europea per l'invalidità e una tessera europea per il parcheggio che garantirà parità di accesso a condizioni speciali o trattamenti preferenziali per le persone con disabilità durante soggiorni di breve durata in tutta l'UE.
Tali trattamenti preferenziali consistono, ad esempio, nella previsione di tariffe di ingresso ridotte o nulle, nell'accesso prioritario e in posti auto riservati.
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Inoltre, la direttiva estenderà tali disposizioni anche ai cittadini extracomunitari che risiedono legalmente nei Paesi UE, i quali potranno utilizzare le tessere citate anche per soggiorni di breve durata in altri Stati membri. |
Responsabili del rilascio delle tessere europee in un formato accessibile sono i singoli Stati membri, fermo restando che esse verranno dapprima prodotte in formato fisico. Esse saranno riconosciute in tutta l'UE quale prova della disabilità e del diritto ai servizi specifici riservati alle persone con disabilità.
Non resta che attendere la firma del Parlamento e del Consiglio e poi la pubblicazione delle due direttive in Gazzetta Ufficiale dell'UE, momento dal quale gli Stati membri avranno due anni e mezzo per uniformarsi alla nuova normativa e tre anni e mezzo per applicarle.