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29 aprile 2024
Disabilità
Via libera alla Carta UE di disabilità e di parcheggio

Prosegue la lotta contro la discriminazione, per l'uguaglianza e la qualità della vita e per sostenere mercati del lavoro inclusivi: il Parlamento UE adotta le carte UE di disabilità e di parcheggio.

di La Redazione

Dopo il favore della Commissione UE, la nuova direttiva che introduce la Carta europea di disabilità e la tessera europea di accesso ai parcheggi riservati ottiene anche l'approvazione del Parlamento, che con 613 sì dà il via libera definitivo al provvedimento.
Grazie alle nuove norme, sarà concesso ai titolari delle Carte, ai soggetti che li accompagnano e agli animali di assistenza l'accesso alla maggior parte delle medesime condizioni dei titolari di carte nazionali, applicandosi solo ai soggiorni di breve durata, ad eccezione dei titolari di tessera di invalidità che si trasferiscono in altro Stato membro UE per un programma di mobilità.

In particolare:

precisazione

  • La tessera europea di disabilità verrà rilasciata e rinnovata in via gratuita e in formato fisico e, a seconda del Paese, potrebbero essere addebitati i costi dell'eventuale perdita e danneggiamento;
  • Anche la carta europea di parcheggio per le persone con disabilità sarà rilasciata in formato fisico, nonostante si suggerisca anche il rilascio nel formato digitale, potendo addebitare le tasse per le spese amministrative di emissione e di rinnovo.

La direttiva prevede la creazione di apposito sito web centralizzato europeo allo scopo di informare i cittadini in relazione alle carte, sito che sarà collegato a quelli nazionali.

attenzione

Il Parlamento ha altresì approvato l'accordo provvisorio con il Consiglio sull'estensione delle carte di disabilità e di parcheggio UE ai cittadini di Paesi terzi che soggiornano legalmente nell'Unione, compresi i richiedenti asilo e gli apolidi, nonché il loro assistenti personali, a prescindere dalla nazionalità.

Non resta che sottoporre il testo concordato all'adozione formale del Consiglio UE, prima della pubblicazione in Gazzetta.

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