Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
4 gennaio 2022
Pronto il Piano strategico nazionale per l’applicazione della nuova PAC

Tra le altre cose, il testo prevede l'assegnazione del solo 48% del plafond nazionale agli aiuti diretti.

La Redazione

Il Ministro Patuanelli ha confermato che il Piano strategico per l'applicazione della nuova PAC è pronto e sarà inviato alla Commissione europea per la valutazione e l'approvazione entro i prossimi 6 mesi.

Nello specifico, il testo prevede l'assegnazione al sostegno di base al reddito del 48% circa del plafond nazionale, tagliando sostanzialmente oltre il 50% dell'attuale livello di sostegno. In relazione, invece, alla convergenza interna, la proposta è quella di procedere per gradi fino ad ottenere un valore unitario dei titoli pari all'85% del valore medio nazionale entro il 2026. 

Ancora, è prevista la fissazione di un limite per il valore massimo dei titoli nel 2023 pari a 2mila euro.
Per quanto riguarda, invece, il pagamento redistributivo a favore delle aziende di dimensioni minori, l'idea è quella di destinarlo ai primi 14 ettari di tutte le strutture fino a 50 ettari.

Tra gli elementi principali del Piano strategico vi sono:

precisazione

  • Gli ecoschemi (ne sono stati individuati 5), con l'assegnazione del 25% delle risorse assegnate agli Stati membri (per l'Italia l'importo sarà di 900milioni l'anno);
  • Gli aiuti accoppiati, che dovrebbero essere assegnati alla zootecnia (latte escluso), barbabietola, olio DOP e IGP, soia, riso, pomodoro, grano duro, agrumi e leguminose;
  • La creazione di un Fondo per la gestione dei rischi dettati da catastrofi in agricoltura.
Documenti correlati