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4 gennaio 2022
Le novità sui diversi bonus edilizi della Legge di bilancio 2022
Sono stati confermati fino al 2024 i bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus, bonus verde; proseguono ma con qualche variazione bonus facciate e bonus mobili. È stato introdotto un nuovo bonus per abbattere le barriere architettoniche.
La Redazione
Da oggi sono applicabili le disposizioni di legge sui Bonus edilizi previsti dalla Legge di Bilancio 2022. Il provvedimento include i commi dal 28 al 42 dell'articolo 1 che fissano per i prossimi anni il quadro dei Bonus edilizi, modificano le regole di applicazione, riducono in qualche caso le aliquote o i massimali di spesa, introducono interessanti novità.
La norma L'agevolazione L'aliquota La scadenza
art. 1, commi 219-224 della Legge 27 dicembre 2019 n. 160 Bonus Facciate 60% per le spese sostenute entro dicembre 2022
art. 14 del D.L. n. 63/2013 Ecobonus “ordinario” 50-65-70-75% per le spese sostenute entro dicembre 2024
art 16 del D.L. n 63/2013 Sisma bonus “ordinario” 50-70-75-80-85% per le spese sostenute entro dicembre 2024
art. 16-bis del D.P.R. n. 917/1986 Bonus Ristrutturazione 50% per le spese sostenute entro dicembre 2024, con spesa massima di 96 mila euro
art. 16, comma 2 del D.L. n. 63/2013 Bonus Mobili 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all'arredo dell'immobile, con spesa massima detraibile pari a 10.000 euro nel 2022 e a 5.000 euro nel 2023 e 2024
art. 1, comma 12 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 Bonus Verde 36% per la spesa sostenuta entro dicembre 2024 nel limite di 5.000 euro annui
Tra le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 vi è quella che riguarda gli interventi volti all'abbattimento delle barriere architettoniche.
La norma L'aliquota Gli interventi
art. 119-ter, D.L. n. 34/2020 (introdotto dall'art. 1, comma 42, L. n. 234/2021) 75% La detrazione verrà calcolata sulle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
  • euro 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno;
  • euro 40.000 moltiplicati per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;
  • euro 30.000 moltiplicati per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
La detrazione spetta anche per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche nonché, in caso di sostituzione dell'impianto, per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell'impianto sostituito.
Dunque, per tutto il 2022 quindi questi interventi potranno godere di un'agevolazione del 75% che potrà essere utilizzata direttamente in dichiarazione dei redditi, in cinque quote annuali di pari importo, oppure mediante sconto in fattura e cessione del credito.
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