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10 gennaio 2022
Legge di bilancio 2022: contenimento dei prezzi e tutela dei consumatori
Il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nei settori elettrico e del gas naturale e rafforzamento del bonus sociale elettrico e del gas.
La Redazione
Le disposizioni in esame (articolo 1, commi 503-512) mantengono la finalità di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022.  In particolare, il comma 503 prosegue l'intervento disposto con gli articoli 1,2 e 3 del Decreto-Legge 27 settembre 2021, n. 130, che provvede alle stesse finalità per il IV trimestre 2021 e che, a sua volta, confermava la misura già prevista per il III trimestre del 2021 dall'art. 5-bis del Decreto-Legge n. 73/2021 “Sostegni-bis” (Legge n. 106/2021).

precisazione

A questo proposito, il Ministro Cingolani, ha affermato che il Governo sta valutando possibili misure di riduzione dell'ammontare in bolletta elettrica, modificando la curva degli oneri di sistema attesa nei prossimi anni e i tempi di raccolta delle risorse. Tra le misure allo studio:

  • la fiscalizzazione di parte degli oneri, misura che tuttavia non potrebbe che essere parziale dato l'ammontare del debito cumulato e che al momento non potrebbe andare oltre quanto già fatto;
  • una riflessione sulla parte degli incentivi di vecchia concezione che prevedono tariffe fisse sulla produzione rinnovabile (principalmente gli incentivi cd. in conto energia al fotovoltaico), a prescindere dal livello del prezzo di mercato dell'energia; questi incentivi potrebbero essere maggiormente ancorati ai prezzi dell'energia, a fronte di un possibile allungamento del periodo di diritto;
  • la possibile cartolarizzazione di una parte degli oneri di sistema, che avrebbe l'effetto di ridurre in modo significativo la raccolta tariffaria nei prossimi anni, dando così tempo al sistema di progredire nell'avanzamento delle energie rinnovabili e di superare questa fase acuta di rincari dei prezzi dell'energia. 
Segnatamente, il comma 503 dispone che gli oneri generali di sistema per le utenze elettriche sono parzialmente compensati con le risorse di cui al comma 505. La misura riguarda ovviamente il primo trimestre 2022 e prosegue quanto già disposto per il terzo trimestre del 2021 dall'art. 5-bis del Decreto-Legge 25 maggio 2021, n. 73 (L. n. 106 del 2021) e per il quarto trimestre del 2021 dall'articolo 1 del Decreto-Legge 27 settembre 2021, n. 130 (L. n. 171 del 2021).
 
Il comma 504 affida all'ARERA altresì il compito di annullare, sempre per il primo trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW. L'intervento include anche la conferma della riduzione, già prevista a partire dal l° luglio 2021, per tutte le altre utenze elettriche non domestiche, della componente degli oneri generali di sistema che finanzia l'incentivazione delle fonti rinnovabili (Asos).
 
Ai sensi del comma 505, per le finalità di cui ai commi 503 e 504 si provvede al trasferimento alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA), entro il 28 febbraio 2022, della somma pari a 1.800 milioni di euro.
I commi da 506 a 508 recano disposizioni destinate specificamente al contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi del gas naturale. In particolare, il comma 506 dispone la riduzione – sempre con riferimento alle fatture emesse per i consumi dei primi tre mesi del 2022 - dell'aliquota IVA applicabile alle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali.  Qualora le fatture riguardino consumi stimati, l'aliquota IVA del 5 per cento si applica anche alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi
 
Il comma 507 affida all'ARERA il compito di ridurre – nel 1° trimestre 2022 - le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas, fino a concorrenza dell'importo di 480 milioni di euro. A tal fine un corrispondente importo è trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 28 febbraio 2022.
 
Ai fini del potenziamento del bonus sociale nel settore elettrico e in quello del gas, il comma 508 prevede che - per il primo trimestre 2022 – le agevolazioni relative alle tariffe per la fornitura di energia elettrica riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati o in gravi condizioni di salute e la compensazione per la fornitura di gas naturale sono rideterminate dall'ARERA in modo da minimizzare gli incrementi della spesa per la fornitura, previsti per il primo trimestre 2022, fino a concorrenza dell'importo di 912 milioni di euro. Anche in questo caso un corrispondente importo viene trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali, entro il 31 marzo 2022.

precisazione

In base alla relazione tecnica, di tale beneficio ne usufruiranno più di 3 milioni di famiglie per il "bonus elettrico" e più di 2 milioni di famiglie per il “bonus gas”. Si tratta di famiglie aventi le seguenti caratteristiche:

  1. nuclei che hanno un ISEE inferiore a 8.265 euro annui.
  2. nuclei familiari numerosi (ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli)
  3. percettori di reddito o pensione di cittadinanza
  4. utenti in precarie condizioni di salute utilizzatori di apparecchiature elettromedicali.
Infine, i commi da 509 a 511 disciplinano le ipotesi in cui di verifichi una difficoltà, per i clienti finali domestici, di pagare le bollette per il servizio elettrico e per il gas a causa dell'incremento dei prezzi.

precisazione

In sintesi:

L'articolo 1, ai commi 503-512 reca norme volte a contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022. Il testo originario delle disposizioni è stato integralmente sostituito durante l'esame al Senato. Il contenimento delle bollette si basa su un complesso di interventi:

  1. la conferma dell'azzeramento degli oneri generali di sistema applicato alle utenze elettriche domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW e la sostanziale riduzione degli oneri per le restanti utenze elettriche non domestiche;
  2. la riduzione dell'Iva al 5% per il gas naturale, per tutte le utenze;
  3. l'annullamento, già previsto nel IV trimestre 2021, degli oneri di sistema per il gas naturale, per tutte le utenze, domestiche e non domestiche
  4. il potenziamento del bonus applicato ai clienti domestici del settore elettrico e del gas naturale in condizione economicamente svantaggiata ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute.
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