Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
4 marzo 2022
La Consulta sulla concessione del bonus bebè e dell’assegno di maternità anche agli stranieri

Depositata la sentenza numero 54, con la quale la Consulta ha chiarito perché è incostituzionale la disciplina italiana che esclude dalla percezione di alcune provvidenze gli stranieri extracomunitari senza permesso per soggiornanti UE di lungo periodo.

La Redazione

Con la sentenza n. 54 del 4 marzo 2022, la Consulta ha dichiarato incostituzionale la disciplina sul bonus bebè ex art. 1, comma 125, L. n. 190/2014 e successive proroghe, e sull'assegno di maternità ex art. 74, D. Lgs. n. 151/2001, poiché lede il diritto alla parità di trattamento nell'accesso alle prestazioni di sicurezza sociale.

Le suddette disposizioni, infatti, escludono dalla concessione del bonus bebè e dell'assegno di maternità gli stranieri extracomunitari che non possiedono il permesso per soggiornanti UE di lungo periodo, andando a creare un sistema irragionevolmente più gravoso solo per i cittadini di Paesi terzi al punto da negare una tutela adeguata a chi si trova in condizioni di più grave bisogno.

La parità di trattamento sociale trova fondamento nell'art. 34 della Carta di Nizza e nell'art. 12 della direttiva UE 2011/98, la quale ha riconosciuto un complesso di diritti ai cittadini di Paesi terzi ammessi nello Stato per fini lavorativi o non, ai quali è consentito lavorare. Ciò è stato oggetto di una recente pronuncia della CGUE (causa C-350/20), con la quale è stata affermata l'incompatibilità della normativa italiana con le menzionate disposizioni europee.
Tale principio si collega direttamente a quelli oggetto degli artt. 3 e 31 Cost.. Quest'ultimo, in particolare, «non tollera distinzioni arbitrarie e irragionevoli».

Ecco perché la Consulta ha chiaramente espresso come sia suo compito garantire una tutela sistemica e non frazionata dei diritti oggetto della Costituzione e valutare il bilanciamento attuato dal legislatore in una prospettiva di massima espansione delle garanzie.

Documenti correlati