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14 luglio 2023
Reddito di cittadinanza 2023: regime transitorio e nuova durata

Nuove regole dall'INPS per la percezione del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza, in attesa della sua definitiva eliminazione il 31 dicembre 2023.

di La Redazione

Con la circolare n. 61 del 12 luglio 2023, l'INPS ha illustrato le modifiche apportate dalla L. n. 197/2022 (Legge di bilancio 2023) sulla disciplina del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza. Nello specifico, la Legge di bilancio è intervenuta sulla durata del sostegno economico, riducendola in tali termini:

precisazione

Ai sensi dell'art. 1, comma 313, a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023 la misura è riconosciuta ai beneficiari nel limite massimo di 7 mensilità, ad esclusione dei nuclei familiari al cui interno vi siano persone con disabilità, minorenni o persone con almeno 60 anni di età.

Inoltre, l'INPS specifica che 

attenzione

la prestazione non potrà proseguire oltre il 31 dicembre 2023

e che 

attenzione

si decade dal diritto al Reddito di cittadinanza a seguito del rifiuto della prima offerta di lavoro congrua.

Si considera congrua un'offerta di lavoro che rispetta i seguenti principi:

esempio

  • Coerenza con le esperienze e le competenze maturate;
  • Distanza dalla residenza (entro 80 km) e tempi di trasferimento attraverso mezzi di trasporto pubblico (massimo 100 minuti);
  • Durata della disoccupazione;
  • Retribuzione superiore di almeno il 10% del beneficio massimo fruibile da un solo individuo, inclusa la componente a integrazione del reddito dei nuclei residenti in abitazione in locazione.

Per quanto non previsto dalla presente circolare, l'Istituto rimanda alle indicazioni già fornite con le precedenti circolari e i precedenti messaggi.

Ulteriori chiarimenti vengono dati in relazione alla casistica di fruibilità della prestazione, alle modalità di determinazione della misura sulla base della composizione del nucleo famigliare e alla condizione occupazionale ed economica dell'istante.

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