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10 gennaio 2024
Semplificazioni e meno obblighi grazie alla digitalizzazione degli appalti

Dal 2024, le stazioni appaltanti non devono più trasmettere ad ANAC entro il 31 gennaio la dichiarazione di avvenuta pubblicazione dei dati riguardanti gli appalti svolti nell'anno precedente.

La Redazione

Come più volte ribadito, a partire del 1° gennaio 2024 ha preso avvio la digitalizzazione degli appalti e delle concessioni.
Tra le novità introdotte con la nuova disciplina, c'è la pubblicazione sulla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici di ANAC dei servizi e delle informazioni utili allo svolgimento delle fasi del ciclo di vita dei contratti pubblici (art. 28, c. 3 D.Lgs. n. 36/2023).

A tal proposito, l'ANAC fornisce chiarimenti con una nota del 10 gennaio 2024.

  • Viene meno l'obbligo di predisporre il file XML e l'invio ad ANAC della PEC, entro il 31 gennaio, con indicazione del luogo di pubblicazione di detto file; di conseguenza, perdono di efficacia le relative specifiche tecniche che disciplinavano le modalità di compilazione e pubblicazione del file XML e di invio ad ANAC della dichiarazione di adempimento.
  • Per i contratti conclusi entro il 2023: gli obblighi di pubblicazione dei dati in questione risultano adempiuti pubblicando nella sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti” le informazioni di cui all'art. 4 della delibera 39/2016 in formato digitale standard aperto, secondo le modalità indicate dalla stessa delibera.
  • Per i contratti non conclusi entro il 2023: la trasparenza dei dati è assolta mediante comunicazione tempestiva degli stessi, cioè nell'immediatezza della loro produzione, alla BDNCP tramite SIMOG (per maggiori informazioni si rinvia al comunicato congiunto ANAC-MIT, delibera 582 del 13 dicembre 2023, oggetto della news correlata).
    Le stazioni appaltanti pubblicano in “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, il link tramite il quale si accede alla sezione della BDNCP dove sono pubblicate, per ogni procedura di affidamento associata a un CIG, tutte le informazioni che le stazioni appaltanti hanno trasmesso attraverso SIMOG.
  • Per i contratti la cui procedura si avvia dal 1° gennaio 2024: la trasparenza dei dati è assolta mediante la trasmissione degli stessi dati alla BDNCP attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale certificate. Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti inseriscono sul sito istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente", un collegamento ipertestuale che rinvia ai dati relativi all'intero ciclo di vita del contratto e che includono anche quelli indicati all'art. 28, c. 3 del nuovo Codice.
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