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15 gennaio 2024
L’esclusione dei titoli di Stato dal calcolo dell’ISEE non è immediata

Giungono chiarimenti dall'INPS sull'applicazione della disposizione di cui all'art. 1, comma 183, Legge di bilancio 2024, che prevede l'esclusione dall'ISEE dei titoli di Stato (BOT, BTP, CTS, ecc…) e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato (prodotti di raccolta del risparmio postale).

La Redazione

Con il messaggio n. 165 del 12 gennaio 2024, l'INPS fornisce dei chiarimenti in merito all'esclusione dal calcolo dell'ISEE dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato.

Ai sensi della Legge di bilancio 2024, infatti, è stata stabilita detta esclusione fino a un valore complessivo di 50mila euro.
Tuttavia, in risposta alla richiesta di parere formulata espressamente dall'Istituto, il Ministero del Lavoro ha precisato che l'entrata in vigore dell'art, 1, comma 183, Legge di bilancio 2024 non è immediata, in quanto è subordinata all'approvazione delle modifiche al regolamento recante la disciplina dell'ISEE (cioè il D.M. n. 159/2013), in applicazione del comma 184 dello stesso articolo.

Nelle more delle modifiche al suddetto regolamento, resta quindi immutata la disciplina ISEEsul patrimonio mobiliare. Di conseguenza, nelle DSU presentate da gennaio 2024 rimane l'obbligo di indicare tutti i rapporti finanziari di cui all'art. 5 d.P.R. n. 159/2013 posseduti al 31 dicembre 2022 dai soggetti che appartengono al nucleo familiare.

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