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3 ottobre 2024
Il Mimit adotta le linee guida sull’etichettatura alimentare
Il documento mira a supportare gli operatori economici del settore alimentare rendendo più agevole la comprensione e l'applicazione delle normative.
di La Redazione
Il Mimit, con la circolare 19 settembre 2024, ha adottato le linee guida sulla dichiarazione della quantità degli ingredienti e sulla corretta applicazione delle disposizioni riguardanti l'etichettatura di alcuni prodotti alimentari.
 
Trattasi del risultato dei lavori del Tavolo Agroindustria, incardinato presso il Mimit, dopo di una serie di incontri all'interno del sottogruppo “circolari”, di cui fanno parte anche il Masaf ed il Ministero della Salute, e degli utili contributi forniti da tutti i partecipanti al Gruppo di lavoro.
 
Le linee guida aggiornano e sostituiscono le circolari emanate in passato dal Ministero (circolare n. 165 del 31 marzo 2000, circolare n. 167 del 2 agosto 2001, circolare n. 168 del 10 novembre 2003 e circolare n. 168-bis del 25 marzo 2004) ed, in particolare:
  • forniscono utili indicazioni per l'applicazione dell'indicazione quantitativa degli ingredienti - cosiddetto QUID - che figurano nella denominazione di vendita, che sono posti in rilievo nell'etichettatura o che sono essenziali per caratterizzare l'alimento;
  • forniscono chiarimenti sulle previsioni normative che disciplinano specifiche categorie di alimenti quali, ad esempio, prodotti preimballati e non preimballati, latte e formaggi freschi a pasta filata, prodotti da forno ed etichettatura delle carni quali ingredienti.
L'unificazione in un unico documento e l'adeguamento alla normativa vigente rendono il testo maggiormente fruibile per gli operatori economici del settore alimentare, così rappresentando un valido strumento di supporto alla corretta applicazione delle disposizioni settoriali.
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