Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
17 luglio 2024
Penale e processo
Elezione di domicilio e inammissibilità: la Corte precisa, ancora una volta, i termini della questione
Con la sentenza in commento, la Cassazione ha precisato che, anche nel caso in cui non si sia proceduto nei confronti dell'imputato in absentia, e lo stesso avesse già dichiarato o eletto domicilio nel precedente grado di giudizio, è necessario il deposito di nuova dichiarazione o elezione di domicilio unitamente all'atto di impugnazione, per la notifica del decreto di citazione a giudizio, pena la inammissibilità del ricorso ex art. 581, comma 1-ter c.p.p..
di Avv. Laura Piras
Il caso

ilcaso

La Corte di Appello di Milano dichiarava inammissibile l'appello dell'imputato, per non avere lo stesso allegato all'atto di impugnazione la dichiarazione o elezione di domicilio che sarebbe stata meramente richiamata nell'atto di impugnazione e non ratificata...

Il diritto

ildiritto

La norma di cui all'art. 581, comma 1-ter c.p.p. introdotta...

La lente dell'autore

lenteautore

Ebbene, secondo i Giudici di legittimità, in linea con la giurisprudenza richiamata,...

Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?