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13 novembre 2024
Immigrazione, protezione internazionale e asilo
Immigrazione e respingimento rapido: il Tribunale di Roma chiede alla CGUE di definire i parametri per individuare il Paese di provenienza sicuro
Continua il braccio di ferro tra il Governo italiano e le decisioni giurisprudenziali sulla corretta interpretazione di “Paese sicuro” nella procedura accelerata di respingimento. Dopo il Tribunale di Bologna, anche la sezione immigrazione di quello di Roma rinvia la questione alla Corte UE, ponendo quattro quesiti interpretativi.
di Avv. Carmelo Minnella
Il caso
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L’8 novembre 2024 l’ufficio immigrazione della Questura di Roma ha emesso un decreto col quale ha disposto il trattenimento di un cittadino extracomunitario presso il centro di trattenimento e rimpatrio di Gjader, in attuazione del Protocollo tra Italia e Albania per il rafforzamento della politica in materia migratoria, ratificato e reso... |
Il diritto
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Il cuore giuridico del problema – che continua ad animare il rovente dibattito pubblico – è sempre lo stesso: come (a chi spetta) definire il Paese di provenienza... |
La lente dell'autore
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Come ricorda il Tribunale di Roma, la risposta della Corte di Giustizia UE ai quesiti... |
Tribunale di Roma, sez. XVIII Civile, ordinanza di rinvio pregiudiziale alla CGUE 11 novembre 2024, n. 46690
Svolgimento del processo
1. Come meglio emergerà dallo sviluppo degli argomenti della presente ordinanza di rinvio pregiudiziale, il Tribunale si è determinato a formulare a codesta eccellentissima Corte quattro quesiti pregiudiziali nel...
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