Dopo la firma del Consiglio e del Parlamento, il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'UE e gli Stati membri avranno due anni di tempo per recepire le nuove disposizioni.
Si conclude l'iter di approvazione delle nuove norme volte a migliorare le condizioni di lavoro di tutti coloro che lavorano nelle piattaforme digitali in UE: il 14 ottobre 2024, il Consiglio UE ha infatti adottato la direttiva sul lavoro tramite piattaforma, che verrà ora firmata da Consiglio e Parlamento per poi approdare in Gazzetta Ufficiale UE.
La nuova direttiva punta a promuovere una maggiore trasparenza nell'utilizzo degli algoritmi che gestiscono le risorse umane, assicurando il monitoraggio dei sistemi automatizzati da parte di personale qualificato e che le decisioni così adottate possano essere contestate dai lavoratori.
La nuova direttiva inoltre ha l'obiettivo di determinare correttamente lo stato occupazionale delle persone che lavorano presso le piattaforme digitali, consentendo loro di accedere ai diritti di cui devono godere tutti i lavoratori. In tal senso, gli Stati membri stabiliranno una presunzione legaledi occupazione che verrà attivata allorché si riscontrino determinati fatti sintomatici di controllo e direzione.
Dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'UE, gli Stati membri avranno due anni a disposizione per recepire le disposizioni nella normativa interna.