Con la circolare in commento, l'INPS illustra gli obblighi contributivi in relazione alle assunzioni di giovani lavoratori sportivi di età compresa tra i 18 e i 23 anni attraverso contratto di apprendistato professionalizzante.
La Legge di bilancio 2022 ha previsto che a partire dal 1° gennaio 2022, società e associazioni sportive professionistiche che intendono assumere giovani lavoratori sportivi con contratto di apprendistato professionalizzante soggiacciono al limite massimo di età pari a 23 anni.
Con la
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In particolare, possono stipulare contratti di apprendistato professionalizzante associazioni e società che svolgono un'attività sportiva nell'ambito delle discipline delle federazioni che riconoscono settori professionistici al proprio interno (FIP, FCI, FIG, FIGC).
Ai lavoratori sportivi assunti con contratto di apprendistato professionalizzante si applicano le disposizioni contenute nel Capo V del
Tutele assicurative obbligatorie in favore dei giovani sportivi sono:
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Resta inteso che i datori di lavoro interessati non devono versare la contribuzione per la CIGS.
L'aliquota di contribuzione a carico dei datori di lavoro è fissata al 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, cui si aggiunge l'1,61% per il finanziamento della NASpI, oltre al contributo addizionale dell'1,40% nell'ipotesi di assunzione a termine.
A tal proposito, in caso di prosecuzione del rapporto di lavoro, i lavoratori sportivi sono assicurati alla gestione del Fondo Pensione Lavoratori Sportivi.
L'aliquota contributiva a carico dell'apprendista invece è uguale al 5,84% della retribuzione imponibile.