Il Governo ha approvato il nuovo Decreto PNRR. Tra le altre cose, il provvedimento introduce una serie di disposizioni importanti in materia di sicurezza sul lavoro, come la c.d. patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi.
Prima di analizzare nel dettaglio le misure in materia di lavoro, si segnalano ulteriori disposizioni contenute nel decreto che vanno a toccare diversi settori, come ad esempio:
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- Governance per il PNRR e il PNC;
- L'incremento della dotazione del Fondo di rotazione per l'attuazione del Next Generation EU-Italia per gli anni 2024-2026, autorizzando la spesa per realizzare gli interventi non più finanziati con le risorse del PNRR per gli anni 2024-2029;
- Il monitoraggio, al 31 dicembre 2023, degli interventi finanziati con le risorse del PNRR, attribuendo tra le altre cose al Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell'UE le attività di prevenzione e di contrasto alle frodi e agli altri illeciti sui finanziamenti legati al PNRR;
- Consentite le nomine di Commissari straordinari (accelerazione della realizzazione di nuovi posti letto per gli universitari, interventi di recupero, rifunzionalizzazione e valorizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata non più finanziati dal PNRR, superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento lavorativo in agricoltura);
- Misure specifiche per il CNEL;
- Istituzione presso ogni Prefettura di una cabina di coordinamento con il compito di definire un piano di azione per attuare i programmi e gli interventi previsti dal Piano in ambito provinciale;
- Snellimento delle procedure connesse all'attuazione del PNRR e del PNC;
- Semplificazione delle procedure finanziarie per l'utilizzo delle risorse, con la previsione di una anticipazione del 30% del costo dei singoli interventi da svolgere;
- Nuove misure anche in materia di istruzione sulla formazione continua degli insegnanti, sugli istituti tecnici e professionali e sulla riorganizzazione della Scuola di alta formazione dell'istruzione, nonché in materia di università e ricerca, in particolare per snellire le procedure di creazione di alloggi e residenze per gli studenti;
- Introdotte anche disposizioni in materia di sport sulla riprogrammazione delle risorse ai fini della realizzazione di palestre e dell'accelerazione delle procedure di appalto;
- Novità in materia di digitalizzazione: previste delle modifiche al CAD con l'istituzione, in particolare, del “Sistema di portafoglio digitale italiano (Sistema IT-Wallet)” come soluzione di portafoglio digitale pubblico, c.d. IT-Wallet pubblico;
- Istituzione del Piano transizione 5.0 che concede agevolazioni fiscali sotto forma di credito di imposta alle imprese che investono in tecnologie innovative;
- Previste anche misure in materia di salute, con riguardo particolare al Fascicolo Sanitario Elettronico.
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Venendo alle disposizioni introdotte in materia di lavoro
, esse puntano alla prevenzione e al contrasto del lavoro irregolare, al rafforzamento dell'attività di accertamento e contrasto alle violazioni nel settore contributivo e al potenziamento del personale ispettivo per i controlli sulla salute e sulla sicurezza presso i luoghi di lavoro. Nello specifico:
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- Si introducono nuove disposizioni sia a carattere preventivo-incentivante, come il premio per i datori di lavoro che dimostrino comportamenti virtuosi nella gestione dei rapporti di lavoro, sia a carattere repressivo, come sanzioni penali (e non amministrative) in caso di somministrazione fraudolenta di lavoratori e sfruttamento di minori;
- Previsto un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro domestico nel limite massimo di 3mila euro annui, sempre che possieda un ISEE inferiore a 6mila euro, in caso di assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansione di assistente a soggetti anziani di età almeno pari a 80 anni e già titolari di indennità di accompagnamento;
- Introdotto il nuovo sistema della c.d. patente a crediti quale sistema di qualificazione di imprese e autonomi che intendano operare nei cantieri edili.
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In Gazzetta Ufficiale n. 54/2024 è stato pubblicato l'avviso di rettifica del D.L. n. 19/2024 recante «Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)» in G.U. n. 52/2024.
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In Gazzetta Ufficiale n. 100/2024 è stata pubblicata la Legge 29 aprile 2024, n. 56 di conversione del D.L. n. 19/2024. Nella stessa G.U. è stato pubblicato anche il testo coordinato del D.L. n. 19/2024. |