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4 aprile 2024
In Gazzetta il Decreto di riordino del settore dei giochi
Le disposizioni del D.Lgs. n. 41/2024 costituiscono il quadro regolatorio di fonte primaria della disciplina dei giochi pubblici ammessi in Italia.
di La Redazione
In G.U. n. 78/2024, è stato pubblicato il D.Lgs. 25 marzo 2024, n. 41, approvato recentemente dal Consiglio dei Ministri, recante «Disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, ai sensi dell'articolo 15 della legge 9 agosto 2023, n. 111».

esempio

«Gioco pubblico a distanza» o «gioco pubblico online»: le tipologie di gioco, anche di abilità, con vincita in denaro disciplinate con regolamento, per la cui partecipazione è richiesto il pagamento di una posta costituita da una somma di denaro, alla cui raccolta il concessionario è legittimato sulla base della propria concessione e che lo stesso può raccogliere esclusivamente con le modalità a distanza individuate e definite nel contratto accessivo alla concessione.

Le disposizioni contenute nel presente Decreto, che consta di 27 articoli, costituiscono il quadro regolatorio di fonte primaria della disciplina dei giochi pubblici ammessi in Italia. Si prevede, anche attraverso una loro raccolta sistematica e organica, il riordino delle disposizioni di carattere generale applicabili ai giochi pubblici ed, in particolare, ai giochi a distanza; è invece esclusa la disciplina delle case da gioco che resta quella contenuta nelle disposizioni vigenti che le riguardano.

precisazione

La disciplina dei giochi pubblici ammessi in Italia è recata dalle seguenti fonti
  1. fonti pattizie, bilaterali e multilaterali, di rilievo sovranazionale e fonti normative dell'Unione europea, per quanto di competenza; 
  2. la legge, incluso il presente decreto che costituisce il quadro regolatorio nazionale di carattere primario, assumendo il connotato di legge fondamentale della materia; 
  3. il regolamento; 
  4. il decreto del Ministro ovvero il provvedimento del direttore dell'Agenzia, se previsti dalla legge e dal regolamento.
In particolare, vengono disciplinati:
  • il rapporto concessorio per i giochi a distanza;
  • la tutela e protezione del giocatore;
  • la gestione dei giochi a distanza;
  • l'offerta illegale di gioco.
Interessante è poi la previsione di alcuni principi generali cardine, tra i quali:
  • tutela dei minori di età; 
  • legalità del gioco; 
  • sviluppo del gioco sicuro; 
  • promozione del gioco responsabile; 
  • trasparenza dell'offerta di gioco; 
  • sviluppo delle reti di gioco secondo modelli che assicurano
  • competitività e solidità organizzativa, economica ed efficienza dei
  • soggetti che compongono le relative filiere; 
  • prevenzione, contrasto e repressione del gioco illegale;
  • tracciabilità dei flussi economici e finanziari delle giocate.

precisazione

Particolare attenzione viene data alla tutela della salute del giocatore, fissando l'obiettivo di adottare misure idonee a prevenire ogni modalità di gioco che possa generare disturbi patologici del comportamento o forme di gioco d'azzardo patologico. 

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