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3 giugno 2024
Istituita la nuova Commissione per il controllo economico-finanziario dei club professionistici
Dopo l'approvazione del Governo, arriva la pubblicazione in G.U. del D.L. n. 71/2024 che, tra le varie misure, prevede novità anche in materia di funzionamento degli Organismi sportivi e di lavoro sportivo.
di La Redazione
La Commissione indipendente per il controllo economico-finanziario dei club professionistici di calcio e basket diventa realtà.
Dopo la recente approvazione in CdM, è stato infatti pubblicato, nella G.U. n. 126/2024, il D.L. n. 71/2024 recante «Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca».
In particolare, l'art 2 del Decreto, inserito nel Capo I, è quello che introduce il nuovo organismo, specificando che esso:
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«svolge attivita' di controllo e vigilanza sulla legittimita' e regolarita' della gestione economica e finanziaria delle societa' sportive professionistiche partecipanti ai campionati relativi a discipline di sport di squadra al fine di verificare il rispetto dei principi di corretta gestione, il mantenimento dell'equilibrio economico e finanziario e il funzionamento dei controlli interni». |
Tra poteri della Commissione, sono previsti:
- la verifica circa la correttezza e la congruità dei documenti societari, sulla base della normativa civilistica, societaria e contabile, nonché delle previsioni contenute nei regolamenti federali di riferimento, e indica le misure correttive e riparatrici;
- la verifica circa la documentazione prevista dalla normativa federale ai fini del rilascio della licenza nazionale per la partecipazione alle competizioni, emettendo, a tal fine, un parere sulla correttezza contabile della documentazione;
- la possibilità di chiedere in qualsiasi momento il deposito di dati e documenti contabili e societari, nonché di ogni altro atto o documento comunque necessario per le proprie valutazioni;
- il potere di effettuare, attraverso propri incaricati, verifiche e ispezioni presso le sedi delle società;
- la facoltà di richiedere alle società sportive professionistiche e alle Federazioni sportive nazionali di riferimento chiarimenti, informazioni e documentazione, anche quanto ai soggetti che controllano direttamente o indirettamente le società;
- convoca i responsabili delle Federazioni sportive nazionali e, se istituite, delle Leghe di riferimento, i componenti dell'organo amministrativo e di controllo delle società, il revisore legale dei conti, la società di revisione e i dirigenti delle società, allo scopo di acquisire informazioni ed elementi utili per le proprie valutazioni;
- la facoltà di fornire pareri su questioni di propria competenza, d'ufficio o su richiesta;
- il potere di segnalare agli organi competenti le violazioni riscontrate e di trasmettere la relativa documentazione;
- attiva forme di collaborazione con la Commissione nazionale per le società e la borsa (
CONSOB ).
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La Commissione presenta, entro il 30 settembre di ciascun anno, una relazione al Parlamento e al Presidente del Consiglio dei ministri o all'Autorità politica delegata in materia di sport sui risultati dell'attività svolta nell'anno precedente e sull'andamento degli equilibri economico-finanziari delle società controlllate. |
Allo sport poi, sono dedicati anche i restanti 4 articoli del Capo I cit.:
- l'art. 1 sul funzionamento degli Organismi sportivi;
- l'art. 3 sul lavoro sportivo (vedasi: Lavoro sportivo: ecco le novità del nuovo Decreto pubblicato in Gazzetta);
- l'art. 4 sulla organizzazione della NADO;
- l'art. 5 recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport.
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