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10 dicembre 2024
Il Governo dà l'okay al rinvio al 10 gennaio 2026 del nuovo regime di esenzione IVA
Approvato il Milleproroghe 2025 che prevede il rinvio al 10 gennaio 2026 del nuovo regime di esenzione IVA per le operazioni realizzate dagli enti associativi ex art. 5, comma 15-quater, D.L. n. 146/2021. Slitta invece al 31 dicembre 2025 il termine per l'istituzione dell'organo consultivo nelle società sportive professionistiche.
di La Redazione
Arrivano ulteriori conferme circa il rinvio al 2026 del nuovo regime IVA per gli enti no profit. Nel Decreto Milleproroghe, approvato nel corso del Consiglio dei Ministri, è infatti prevista una proroga al 10 gennaio 2026 del termine a decorrere dal quale trova applicazione il nuovo regime di esenzione IVA per le operazioni realizzate dagli enti associativi di cui all'art. 5, comma 15-quater del D.L. n. 146/2021.

Vi sono poi altre due novità dal Milleproroghe che riguardano il mondo dello sport.
Innanzitutto, è stato prorogato al 31 dicembre 2025 il termine di scadenza per l'istituzione dell'organo consultivo nelle società sportive professionistiche, che ha il compito di tutelare gli interessi specifici dei tifosi. L'organo, che fornisce pareri obbligatori ma non vincolanti, è una misura pensata per garantire un maggiore coinvolgimento e rappresentanza dei tifosi nella gestione delle società sportive. In secondo luogo, è stata estesa al 31 dicembre 2027 la possibilità per l'Agenzia del demanio di utilizzare la procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara per l'affidamento della progettazione e l'esecuzione dei lavori di riqualificazione necessari per la realizzazione della "Città dello sport". Questa misura mira a velocizzare e semplificare il processo di riqualificazione dell'area destinata a diventare un polo sportivo di rilevanza nazionale.
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