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31 marzo 2025
Via libera dal Governo alla riforma di amministrazioni straordinarie e vigilanza su cooperative
Nel corso del Consiglio dei Ministri è stato anche approvato un D.L. che proroga l'obbligo assicurativo a copertura dei danni catastrofali per micro, piccole e medie imprese.
di La Redazione
Arrivano novità per le imprese dal Consiglio dei Ministri svoltosi venerdì 28 marzo, nel corso del quale sono stati approvati i seguenti provvedimenti:
- un DDL, collegato alla Legge di bilancio 2025, che delega il Governo alla riforma delle amministrazioni straordinarie e della vigilanza sugli enti cooperativi e mutualistici;
- un DL che differisce l'obbligo assicurativo a copertura dei danni catastrofali per le micro, piccole e medie imprese.
Amministrazioni straordinarie e vigilanza enti cooperativi/mutualistici
Il testo si muove su due direttive, intervenendo su: - le amministrazioni straordinarie;
- la vigilanza su enti cooperativi/mutualistici.
Amministrazioni straordinarie
L'amministrazione straordinaria, che in passato ha spesso presentato situazioni complesse, viene ora riorganizzata per prevenire l'insolvenza e garantire una gestione tempestiva delle crisi aziendali.
Tra le novità si segnalano:
- il superamento dell'attuale stato di frammentazione normativa, mediante l'abrogazione del
D.Lgs. n. 270/1999 e delD.L. n. 347/2003 ; - l'ulteriore estensione del campo soggettivo di applicazione della procedura, con specifico riguardo alle imprese di carattere strategico (in continuità con quanto previsto dall'
art. 4-bis del D.L. n. 4/2024 ); - l'immediata adozione, da parte del MIMIT, del provvedimento di apertura della procedura, previa istanza dell'impresa.
Vigilanza su enti cooperativi/mutualistici
Il Governo viene delegato ad intervenire sulla disciplina del D.Lgs. n. 220/2002 e sulle disposizioni del Codice civile.
I principali elementi della riforma sono:
I principali elementi della riforma sono:
- l'inclusione nell'attività revisionale di un costante monitoraggio sulla gestione e sulla rendicontazione di sostenibilità;
- la riforma dell'Albo delle società cooperative per assicurare che tutti gli enti cooperativi siano iscritti in un unico registro nazionale pubblico;
- l'introduzione di una disciplina del procedimento sanzionatorio a carico del revisore cooperativo;
- l'integrazione della disciplina della Commissione centrale per le cooperative.
Assicurazione rischi catastrofali
Il testo differisce, per le micro, piccole e medie imprese, l'obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale. La scadenza resta ferma al 1° aprile per le grandi imprese.Documenti correlati