Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
30 dicembre 2022
La Manovra 2023 è legge
Con il via libera definitivo del Senato alla legge di Bilancio 2023, approvata dal Consiglio dei ministri il 21 novembre 2022, si conclude l'iter di approvazione da parte del Parlamento.
La Redazione
Dopo la conferma della Camera all'alba del 24 dicembre, anche il Senato, nella tarda mattinata del 29 dicembre, ha dato il via libera definitivo alla Legge di Bilancio 2023. Il testo della Manovra da 35 miliardi è stato approvato in una corsa contro il tempo ragion per cui il testo non ha subìto più alcuna modifica.
Quanto alle principali misure, la nuova Legge contiene disposizione aventi ad oggetto:

Caro energia

Le risorse destinate alle misure contro il caro energia ammontano a oltre 21 miliardi di euro e consentiranno di aumentare gli aiuti a famiglie e imprese allargando anche la platea dei beneficiari. Per il primo trimestre 2023 è stata confermata l'eliminazione degli oneri impropri delle bollette e rifinanziato il credito d'imposta per le imprese piccole.

Tutela delle famiglie
Quanto al caro energia, il Legislatore ha rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro. Inoltre, dal 1° gennaio 2023 è stato previsto un incremento del 50% dell'assegno unico per le famiglie. Inoltre, previsto un mese in più di congedo facoltativo e retribuito all'80%, utilizzabile da uno dei due genitori (in via alternativa) fino ai sei anni di vita del figlio. Sperimentazione del reddito alimentare per chi è in povertà assoluta.

Tutela dei lavoratori
Taglio cuneo fiscale fino 3% per i lavoratori dipendenti con redditi bassi e aliquota al 5% per premi di produttività fino a 3.000 euro. Agevolazioni, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023, alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 8 mila euro per donne e giovani che hanno già un contratto a tempo determinato e per i beneficiari del reddito di cittadinanza.
 
Prima casa e mutui 
Proroga delle agevolazioni per i giovani under 36. Per attenuare l'impatto degli aumenti dei tassi di interesse sui mutui a tasso variabile è stata ripristinata la norma del 2012 che permette di trasformare i mutui ipotecari da tasso variabile a tasso fisso.
 
Flax tax
Per i lavoratori autonomi di una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro. Flat tax per autonomi e partite IVA Estesa la flat tax al 15% per autonomi e partite Iva con ricavi fino a 85mila.
 
Immobili
Modifica dei termini previsti dal Dl quater per la presentazione della Cilas per i condomini. Innalzato a 8.000 euro il bonus mobili. 
 
Altri bonus
Il bonus psicologo diventa permanente e per favorire l'accesso dei giovani ad iniziative culturali è stata rivista la misura per la card diciottenni (nuove card: cultura e merito).Pensioni
Avvio di un nuovo schema di anticipo pensionistico per il 2023. Prorogata per il 2023 “Opzione donna” con modifiche. Confermata anche per il 2023 la misura dell'Ape sociale. Previsto per il 2023 l'innalzamento a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75.
 
Reddito di cittadinanza
Inizia il periodo transitorio verso l'abolizione del reddito di cittadinanza (1° gennaio 2024). Dal 1° gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d'età) è riconosciuto il reddito nel limite massimo di 7 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili.
 
Tregua fiscale
A partire dal 31 marzo 2023 cancellazione delle cartelle fino al 2015 che hanno un importo inferiore a 1.000 euro.
 
Tetto al contante
Dal 1° gennaio 2023 la soglia per l'uso del contante salirà da 1.000 a 5.000 euro. Istituito un tavolo permanente tra le categorie interessate per valutare soluzioni per mitigare l'incidenza dei costi delle transazioni elettroniche (POS).
 
Imprese
Prevista la sospensione anche per il 2023 dell'entrata in vigore di plastic e sugar tax, le imposte sui prodotti in plastica monouso e sulle bevande zuccherate. Per il rilancio degli investimenti privati viene rifinanziata la misura agevolativa nuova Sabatini (150 milioni complessivi). Prorogati al 2023 le agevolazioni (credito d'imposta e incentivi) sugli investimenti effettuati nelle regioni del Mezzogiorno, nelle Zone economiche speciali (Zes).
Documenti correlati