
La fase sperimentale avrà durata pari a 12 mesi nelle sole 9 province indicate. A partire dal 1° gennaio 2026, invece, la procedura si estenderà a tutto il territorio nazionale.
Con il
Si tratta di una delle novità apportate dalla riforma della disabilità (
La fase di sperimentazione, invece, avrà inizio il 1° gennaio 2025 nelle 9 province individuate dal D.L. n. 71/2024, conv. con modificazioni in
- Brescia;
- Trieste;
- Forlì-Cesena;
- Firenze;
- Perugia;
- Frosinone;
- Salerno;
- Catanzaro;
- Sassari.
La nuova modalità di avvio del procedimento valutativo di base prevede l'invio telematico all'INPS del certificato medico introduttivo che costituirà l'unica procedura per presentare la domanda e che è volta all'accertamento della disabilità. Ciò significa che quest'ultima non dovrà più essere completata attraverso l'invio di una domanda amministrativa da parte dei cittadini stessi o degli enti abilitati.
Visto l'approssimarsi della data di avvio della fase di sperimentazione, l'INPS precisa che:
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