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7 gennaio 2025
Disabilità: al via il nuovo iter di accertamento con il certificato medico introduttivo

È iniziata la sperimentazione delle nuove modalità di accertamento della condizione di disabilità previste dal D.Lgs. n. 62/2024 nelle 9 Province individuate che si estenderà a tutto il 2025.

di La Redazione

Il 1° gennaio 2025 è partita la sperimentazione prevista dalla riforma della disabilità (D.Lgs. n. 62/2024) che si pone quale obiettivo, a partire dal 1° gennaio 2026, l'affidamento in via esclusiva all'INPS delle modalità di accertamento della condizione di disabilità.

La sperimentazione durerà un anno e verrà effettuata in 9 Province: Brescia, Trieste, Forlì-Cesena, Firenze, Perugia, Frosinone, Salerno, Catanzaro e Sassari.
In attesa dell'adozione del regolamento ministeriale con il quale saranno stabilite le modalità per la procedura di sperimentazione, con il messaggio n. 4465/2024 l'INPS ha illustrato il nuovo iter amministrativo ai fini del riconoscimento della condizione di disabilità che prevede alcuni passaggi chiave finalizzati ad ottenere il nuovo certificato medico introduttivo, unica modalità valida per avviare il processo di riconoscimento della disabilità, abbandonando quindi il passaggio che prevedeva l'inoltro della domanda amministrativa a completamento dell'iter.
Il certificato medico introduttivo può essere rilasciato nello specifico da:

esempio

  • Medici in servizio presso ASL, aziende ospedaliere, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, centri di diagnosi e cura delle malattie rare;
  • Medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali del SSN, medici in quiescenza iscritti all'albo, liberi professionisti e medici in servizio presso strutture private accreditate.

Toccherà all'INPS acquisire la documentazione relativa alla formazione effettuata dai medici certificatori sulla base dei criteri prescritti.

Il certificato medico introduttivo deve contenere:

esempio

  • Dati anagrafici dell'interessato;
  • In caso di minori, i dati anagrafici anche del genitore, del genitore affidatario, del tutore o curatore;
  • Dati concernenti il domicilio dell'interessato, ai fini della convocazione a visita;
  • La diagnosi codificata, insieme al decorso e alla prognosi;
  • La documentazione relativa all'accertamento diagnostico;
  • L'eventuale segnalazione di una malattia neoplastica in atto;
  • Ove ne ricorrano i presupposti, la segnalazione di intrasportabilità con richiesta di visita domiciliare;
  • Eventuale segnalazione che una o più infermità delle quali si richiede il riconoscimento dello stato invalidante potrebbero dipendere da fatto illecito di terzi;
  • Eventuale segnalazione di patologie ai sensi del decreto MEF di concerto con il Ministero della Salute del 2 agosto 2007 e dell'art. 25, comma 6, D.L. n. 90/2014, conv. con modificazioni in L. n. 114/2014;
  • Eventuale segnalazione di una patologia di competenza dell'ANFFAS.

Il certificato medico introduttivo deve essere firmato digitalmente dal medico certificatore e trasmesso attraverso l'apposita procedura telematica predisposta sul sito INPS; inoltre, esso verrà acquisito nel FSE. La ricevuta di trasmissione sarà stampata dal medico certificatore, sottoscritta dall'interessato e poi conservata a cura del medico. 

attenzione

È possibile integrare il certificato già inviato fino a 7 giorni prima della data fissata per la visita ambulatoriale/domiciliare.

La convocazione a visita avverrà tramite spedizione di raccomandata A/R contenente la data, l'orario e il luogo della visita.

L'accertamento sanitario sarà determinato con unico procedimento nell'ambito di una valutazione che riguarderà allo stesso tempo livelli di sostegno e di sostegno intensivo, invalidità civile, cecità civile, sordità civile, L. n. 68/1999 e inclusione scolastica. L'accertamento verrà svolto dalle UVB, ovvero le nuove Unità di Valutazione di Base, presiedute da un medico dell'INPS specializzato in medicina legale.
Durante la procedura di accertamento, l'interessato può farsi assistere dal proprio medico o psicologo di fiducia, che non ha diritto di voto.

attenzione

Nelle more dell'adozione dei decreti attuativi della sperimentazione, la valutazione sarà effettuata tenendo conto delle tabelle di cui al Decreto interministeriale 5 febbraio 1992.

Il procedimento si conclude:

precisazione

  • Entro 15 giorni per la valutazione delle patologie oncologiche;
  • Entro 30 giorni per la valutazione di soggetti minorenni;
  • Entro 90 giorni negli altri casi.

Il certificato unico così ottenuto attestante la condizione di disabilità sarà trasmesso al FSE e inviato all'interessato mediante raccomandata A/R.
A questo punto, per accedere alle prestazioni economiche, l'interessato potrà comunicare all'INPS i dati socio-economici utilizzando l'apposita procedura presente sul sito istituzionale “DATI SOCIOECONOMICI DISABILITA'”.

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