Esse sono fondamentali per implementare azioni a supporto dei beneficiari, rendendo maggiormente efficace la misura introdotta dal Decreto Lavoro.
Il Ministero del Lavoro ha approvato le Linee guida per la costruzione di Reti di servizi per l'attuazione dell'Assegno di inclusione (ADI): si tratta del D.M. n. 93 dell'11 giugno 2024 che risponde all'esigenza di redigere un percorso che sia il più possibile personalizzato di accompagnamento all'inclusione sociale e all'inserimento lavorativo.
Per rendere i servizi capaci di incidere sulla condizione dei beneficiari dell'Assegno è infatti essenziale costruire delle reti tra i servizi con le risorse del territorio, tenendo in considerazione che le situazioni individuali e familiari su cui si interviene trascinano quasi sempre con sé delle fragilità complesse. In tal senso è fondamentale promuovere un sistema di welfare locale idoneo ad agire nella complessità delle diverse situazioni, partendo dai servizi sociali e dai Centri per l'impiego, oltre ai servizi sanitari e socio sanitari laddove ci si trovi di fronte a situazioni di maggiore fragilità.
La finalità delle Linee guida è dunque quella di fornire degli orientamenti operativi per la formazione di tali reti, che sono essenzialmente di due tipi:
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Le linee guida costituiscono un orientamento comune a livello nazionale ma possono trovare maggiore specificazione a livello regionale e locale nel rispetto di risorse, assetti organizzativi e normativi caratterizzanti i singoli territori.