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18 dicembre 2023
Assegno di inclusione: pubblicato il Decreto attuativo
Definiti gli elementi essenziali della misura di inclusione sociale e lavorativa istituita dal Decreto Lavoro.
La Redazione
In G.U. n. 293/2023, è stato pubblicato il Decreto 13 dicembre 2023 del Ministero del Lavoro recante «Assegno di inclusione», che chiarisce gli elementi essenziali della misura di inclusione sociale e lavorativa istituita dal D.L. n. 48/2023 (Decreto Lavoro), convertito con modificazioni dalla Legge n. 85/2023

precisazione

L'Assegno di inclusione (ADI) è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale pensata per i nuclei familiari che includono almeno una persona con disabilità, minori, over 60 o in condizioni di svantaggio, condizionata a:
  • il possesso di requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno;
  • la situazione reddituale e del nucleo familiare;
  • l'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
In particolare, il presente Decreto definisce:
  • le attività di segretariato sociale;
  • le modalità di richiesta della misura, di sottoscrizione del patto di attivazione digitale e del patto di inclusione;
  • le modalità di conferma della condizione del nucleo familiare.
Per quanto riguarda l'indennità nello specifico, essa:
  • sarà erogata attraverso la Carta di inclusione emessa da Poste Italiane;
  • avrà un importo massimo annuo è di 6mila euro, incrementabile in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative; 
  • potrà essere rinnovata per 12 mesi dopo un mese di sospensione.
Gli interessati possono presentare domanda in via telematica all'INPS tramite SPID o presso i Patronati (da gennaio 2024 anche dai Caf): è necessario avere un'attestazione dell'ISEE valida. Per le domande presentate fino a febbraio 2024, se non si dispone di un ISEE valido, la verifica dei requisiti ai fini dell'erogazione nei mesi di gennaio e febbraio si basa sull'ISEE valido al 31 dicembre 2023. Tuttavia è necessario avere un ISEE valido per i mesi successivi per continuare a ricevere il beneficio.

attenzione

Con comunicato diffuso sul suo sito ufficiale, il Ministero del Lavoro fa sapere che la domanda può essere presentata dal 18 dicembre 2023, in anticipo rispetto al primo gennaio 2024 (data di entrata in vigore del nuovo sussidio). Ciò consentirà il pagamento dell'assegno già dalla fine di gennaio prossimo.

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