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20 maggio 2024
Parità di genere sul posto di lavoro: siglato un nuovo protocollo per contrastare le discriminazioni

Il Protocollo d'intesa, siglato al Festival del Lavoro, è volto alla concreta attuazione dell'uguaglianza sostanziale tra uomo e donna nel mondo del lavoro.

di La Redazione

Il 18 maggio 2024 il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro ha sottoscritto un Protocollo d'intesa con la Consigliera Nazionale di Parità avente l'obiettivo di garantire un coordinamento efficace delle iniziative in tema di parità e pari opportunità.
Il protocollo è stato siglato durante il Festival del Lavoro e punta a contribuire all'attuazione dei principi di uguaglianza, pari opportunità e non discriminazione tra uomini e donne sul posto di lavoro, anche attraverso azioni concrete a supporto delle politiche attive del lavoro.

Le Parti si impegnano, in particolare:

esempio

  • Ad attivare azioni a contrasto delle discriminazioni di genere, con particolare riguardo al ruolo genitoriale di lavoratori e lavoratrici;
  • A rafforzare un lavoro di rete mediante la condivisione di dati, specifiche azioni e buone prassi, oltre a promuovere la certificazione, le misure di welfare aziendale e di conciliazione vita-lavoro;
  • A sensibilizzare gli iscritti al Consiglio alla promozione del lavoro etico nell'ambito delle loro attività, facendosi garanti della legalità nei rapporti di lavoro e proponendo lo sviluppo di progetti e azioni positive in vista delle pari opportunità in sede di accesso all'attività professionale e di valorizzazione delle differenze;
  • Alla promozione di momenti di approfondimento e studio per potenziare competenze, conoscenze e metodologie di valutazione e di intervento in ambito di azioni antidiscriminatorie e di tutela e promozione della parità. Tra essi vi è l'organizzazione di seminari, convegni e conferenze a tema;
  • A promuovere la collaborazione con gli ordini provinciali dei consulenti del lavoro, delle commissioni pari opportunità dei consulenti del lavoro ivi istituite e le consigliere regionali e provinciali di parità;
  • Ad incontrarsi almeno una volta all'anno per verificare lo stato di attuazione del protocollo.
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