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29 luglio 2024
Il Governo approva il DDL Concorrenza 2023
Il provvedimento si inserisce a pieno titolo nel quadro delle misure di attuazione del PNRR e contiene importanti misure in materia di dehors, portabilità delle scatole nere ai fini assicurativi, trasporto pubblico non di linea, rilevazione dei prezzi, shrinkflation e startup innovative.
di La Redazione
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha approvato il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023
 
Il provvedimento si inserisce a pieno titolo nel quadro delle misure e degli interventi di attuazione del PNRR (lo stanziamento dei fondi è infatti subordinato all'approvazione annuale di una legge sulla concorrenza) e si compone di tre parti
  • misure in materia di concessioni autostradali
  • misure in materia di rilevazione dei prezzi e usi commerciali, settore assicurativo, trasporto e commercio;
  • misure in materia di start up

esempio

Ad esempio, vengono definite le procedure di aggiudicazione delle concessioni autostradali, l'iter procedurale per la stipula delle convenzioni, la tariffazione e la gestione dei pedaggi e la pianificazione e programmazione degli investimenti autostradali. Vengono inoltre introdotte disposizioni sul trasporto pubblico non di linea e in materia di dehors.

Di seguito gli ambiti di intervento del DDL.
Dehors
Vengono dettate regole certe sui dehor ed incentivati gli investimenti, con lo scopo di porre fine alla giungla che caratterizza il settore e contestualmente migliorare la ricettività e il decoro urbano.
 
Nello specifico, il DDL stabilisce che entro un anno dall'entrata in vigore della legge è prevista l'emanazione di un decreto legislativo per riordinare e coordinare la concessione ai pubblici esercizi di spazi e aree pubbliche di interesse culturale e paesaggistico. Si prevede, inoltre, che i Comuni adeguino i propri Regolamenti per garantire adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria.

precisazione

Fino al 31 dicembre 2025, e comunque fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, vengono prorogate le norme del 2020 connesse alla pandemia di Covid.

Portabilità scatole nere
È fatto divieto alle imprese assicuratrici di prevedere clausole contrattuali che impediscano o limitino il diritto dell'assicurato di disinstallare, senza costi e alla scadenza annuale del contratto, i dispositivi elettronici per il monitoraggio dei dati dell'attività di circolazione dei veicoli a motore (la cosiddetta scatola nera) o penali in caso di restituzione dopo la scadenza. Viene anche stabilito un meccanismo di portabilità dei dati registrati dalle scatole nere che il consumatore potrà richiedere, tramite la compagnia assicurativa, all'impresa che gestisce i dispositivi elettronici.
Trasporto pubblico non di linea
Rispetto a taxi e NCC, si prevede l'applicazione di sanzioni in caso di mancata iscrizione al registro, che vanno dalla sospensione alla revoca dal ruolo dei conducenti. I Comuni potranno accedere al registro verificando la veridicità dei dati e comunicare al Ministero dei Trasporti i dati relativi agli eventuali provvedimenti di revoca o sospensione adottati.  Vengono inoltre razionalizzate e allineate le sanzioni previste in materia di trasporto pubblico non di linea.
Monitoraggio e rilevazione prezzi
Viene resa più funzionale l'attività di monitoraggio dei prezzi e delle tariffe effettuata dalle Camere di Commercio, attribuendo al Garante per la sorveglianza dei prezzi il potere di individuare i prodotti da sottoporre a controllo.
Shrinkflation
Viene introdotta una misura di contrasto al fenomeno della cosiddetta “shrinkflation”, la pratica che consiste nel ridurre la quantità di prodotto, pur mantenendo inalterato il confezionamento, che determina, di fatto, un correlato aumento del prezzo per unità di misura. A tal fine viene previsto un obbligo di informazione in favore del consumatore che prevede l'apposizione di una specifica etichetta nel prodotto esposto.
Startup innovative
Viene implementata la definizione di Startup innovative: vengono introdotti nuovi parametri in grado di individuare e premiare le imprese con le maggiori potenzialità, ovvero le micro, piccole e medie imprese che, entro 2 anni dall'iscrizione nell'apposito registro speciale, hanno un capitale sociale di 20 mila euro e almeno un dipendente. 

precisazione

Particolare attenzione è data alle Startup innovative che operano nei settori strategici, che potranno permanere nel relativo registro speciale fino a 84 mesi (invece di 60).

Ampliate anche le ipotesi in cui gli incubatori certificati possono essere riconosciuti e iscritti nell'apposito registro, estendendo agli stessi i benefici delle deduzioni fiscali del 30% dall'IRES di cui oggi beneficiano altri soggetti economici che investono in Startup.
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